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L'arte pastorale

I pastori, nelle lunghe pause della vigilanza del gregge, si dedicavano al lavoro di intaglio del legno.

A ridosso di un muro a secco o di una macchia, continuavano a percepire il reale mondo circostante nella sua pienezza di forme e nella sua successione narrativa di eventi, ma producevano manufatti legati all’essenza sintetica e gestuale propria della sfera delle immediate esigenze, mettendo in pratica un atto traspositivo di tipo simbolico-evocativo.

Essi producevano una limitata quantità e varietà di oggetti (quasi esclusivamente utensili di piccole dimensioni), utilizzando un ridottissimo corredo.

Attrezzi utilizzati dai pastori per intagliare il legno

Utensili prodotti da pastori