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“Tesoro per cercatori di tesori” di Joachim Klinger

di | Rassegna stampa

“Nel mio viaggio nel Sud Italia, nel 2009, ho conosciuto un particolare tipo di museo: il museo laboratorio della cultura rurale e dei mestieri tradizionali del collezionista e poeta Donato Cascione, nel Sasso Barisano. Ho anche letto il suo meraviglioso libro, giunto alla terza edizione, “I racconti del museo”.

Cosa sono i tesori? Oro, gioielli, reliquie, opere d’arte, reperti archeologici sono noti al pubblico e accettati come tali. Ma ci sono cose che assumono il carattere di tesoro da un punto di vista puramente soggettivo, ad esempio vecchie foto, lettere d’amore e oggetti artigianali per bambini. Il museo di Donato Cascione raccoglie, in grotte una volta abitate, numerosi oggetti di uso quotidiano e attrezzi da lavoro del passato…

Ma Donato Cascione non si è limitato agli oggetti, per quanto possano fornire testimonianze: ha parlato con i vecchi abitanti delle grotte dei Sassi: lunghe conversazioni da cui ha filtrato i testi che sono un “andare sotto la pelle” non raro; ha, inoltre, spruzzato fra i testi, più volte, le sue poesie.

Il libro, pubblicato in italiano e in inglese, contiene anche del materiale fotografico impressionante ed interessante…

Sì, probabilmente spettava ad un poeta preservare i tesori della memoria!…”

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