Le cave di tufo che circondano Matera sono state, per secoli, il regno di umili cavamonti (zuqquatori) che, curvi sulla pietra, con pazienza, usando un particolare piccone, tagliavano ed estraevano ‘catene, quadrelli, p’zzuttl‘ , nomi che distinguevano i conci di tufo, di diverse dimensioni, utilizzati per edificare le case della città.